domenica 17 marzo 2013

La mafia russa sostiene l'euro



E mentre noi in Italia ci balocchiamo con le elezioni delle presidenze delle camere parlamentari, a Cipro l'Europa (cioè la Germania) espropria i correntisti delle banche, con un intervento in stile Amato, per il salvataggio delle banche stesse e delle finanze dell'isola.

"Finisce il mito dell’intangibilità, anzi, della sacralità del deposito bancario europeo: a Cipro potrebbero pagare i depositanti. Coloro che hanno messo i soldi (Ciprioti, ma soprattutto russi) nei conti correnti.

La bomba la gettata OGGI dal Ministro delle Finanze Tedesco:

La notizia è questa da ekathimerini (media mainstream greco):

“La televisione di stato di Cipro CyBC  ha riferito sabato che il ministro delle Finanze tedesco alla riunione dell'Eurogruppo di venerdì ha proposto un taglio del 40 per cento sui conti bancari ciprioti. Il ministro delle finanze Michalis Sarris ha dichiarato che questa era stato anche la proposta del Fondo monetario internazionale.”

Ed ecco il meccanismo proposto dalla Germania:

Il 60% del salvataggio (Bailout) del sistema bancario Cipriota sarà pagato dai sepositanti con questo tipo di schema:

I risparmiatori con oltre 100.000€ depositati pagheranno una tassa del 9,9% sul totale depositato in conto corrente

I risparmiatori con meno di 100.000€ depositati pagheranno una tassa del 6,7% sul totale depositato in conto corrente

Non ci sono limiti minimi di salvaguardia

I depositi in branch estere di banche cipriote non verranno toccati.

Il meccanismo proposto segue lo scandalo suscitato in Germania per un rapporto dei servizi segreti e reso pubblico in cui si evidenziava la funzione di “riciclaggio” e deposito di soldi sporchi provenienti da cittadini Russi a Cipro. I tedeschi su certi “dettagli” sono piuttosto sensibili e dunque hanno immaginato una soluzione che non utilizzi i “loro” soldi per tutelare completamente soldi russi di provenienza “dubbia”."

In pratica la mafia russa è stata chiamata a salvare l'euro e le banche europee a sua insaputa. Ma del resto il ministro tedesco Schauble con chi avrebbe potuto prendere contatti?

"L’Esproprio è passato, l’Unione Europea ha deciso che gli aiuti al sistema bancario di Cipro verranno dati in cambio di un taglio ai depositi in conto corrente nelle banche dell’isola.

Il bersaglio principale che si è voluto colpire sono stati i tanti cittadini russi che hanno gonfiato le casse degli istituti di credito di Nicosia, nessun bond bancario, ne senior ne subordinato è stato toccato.

Cittadini di tutto il mondo siete avvisati! Fuggite dalle banche dei paesi europei pericolanti, specie quelli con problemi alle banche, il principio di assoluta salvaguardia dei correntisti è stato infranto.

Decisione gravissima

Sarà vecchia scuola, ma a me è stato insegnato che quando una banca va in difficoltà, i primi a pagare sono gli azionisti, poi gli obbligazionisti subordinati, poi quelli senior e solo alla fine i correntisti per la quota non coperta dallo Stato.

Qui si è voluto colpire i correntisti perchè la maggioranza di essi è Russa (o non europea).E’ una vera e propria rapina dell’Europa nei confronti di cittadini stranieri. Si fregheranno le mani gli Svizzeri, i banchieri di Bahamas, Singapore, e di altre piazze fuori da questo delirio totalitario europeo.

Oggi non muoiono le banche Cipriote, oggi muore il sistema bancario europeo nella sua funzione principale. Salvaguardare il risparmio dei cittadini.

Ad ogni modo, Lunedì mattina i correntisti Ciprioti si troveranno tra il 6,7% e il 9,9% per salvare il sistema. NON IMPORTA SE ESSI HANNO CONTI CORRENTI IN BANCHE SANE O AL COLLASSO. OGNI BANCA E’ LA STESSA A CIPRO.

Ora, cari concittadini Italiani, prendete immediatamente coscienza che il Principio Cipriota (pagano i correntisti), sarà applicato ad altre situzioni simili.

Vi faccio due domande: quanto pensate sia sano il sistema bancario Italiano? Pensate sia ancora impossibile che i vostri risparmi, custoditi nella vostra sicurissima banca di fiducia non verrano mai toccati per salvare banche meno avvedute (Monte dei Paschi vi dice nulla?)."

Pare che i ciprioti, benché tenutari di conti correnti più modesti di quelli dei mafiosi, siano leggermente irritati.

"Nicosia, 16 mar. - Il neo presidente di Cipro, Nicos Anastasiades, ha annunciato che domani lancera' un appello alla nazione perche' accetti le impopolari misure (tra cui una tassa sui depositi) che dovranno essere applicate come condizione del programma di aiuti concordato oggi con i partner dell'Eurozona. Anastasiades ha riconosciuto che il piano sara' "doloroso" ma ha avvertito che senza di esso "l'intero sistema bancario collasserebbe". Nicosia ha bisogno di assistenza economica per poter ricapitalizzare le banche, fortemente esposte al debito greco ."
(www.agi.it)

"Cipro ha ricevuto un piano di salvataggio di 13 miliardi di dollari dopo aver avuto lunghi colloqui a Bruxelles con i leader della zona euro e del Fondo monetario internazionale. Ma le condizioni per l'accordo hanno portato ad una corsa alle banche del paese.

Risparmiatori ha reagito con stupore sabato dopo che il governo ha accettato l'effettuazione di un prelievo senza precedenti su tutti i depositi in cambio del piano di salvataggio UE.

Il pacchetto di salvataggio del debito, concordato con la zona euro e il Fondo monetario internazionale la mattina presto, dopo circa 10 ore di colloqui nella capitale belga, è significativamente inferiore ai 17 miliardi di euro che Cipro aveva inizialmente richiesto.

La maggior parte del saldo deve essere effettuato attraverso il prelievo sui depositi bancari fino al 9,9 per cento, che si applica a tutti, dai pensionati agli oligarchi russi e decine di migliaia di espatriati britannici, e si spera di raccogliere così 5,8 miliardi di euro.

Cipro - che rappresenta appena lo 0,2 per cento della economia della zona euro - è il quinto paese ad accedere a un pacchetto di salvataggio del debito dai suoi partner della zona euro nei tre anni di crisi del debito.

Commenti astiosi

Il governo di Cipro ha cercato di opporsi al piano di salvataggio senza precedenti dell'UE fino all'undicesima ora di trattativa, sostenendo che si rischierebbe una corsa non solo alle banche dell'isola, ma anche verso gli sportelli di quelle di altri paesi oppressi dai debiti della zona euro.

Anche se l'accordo è stato raggiunto troppo tardi per i giornali di Cipro, l'inversione di marcia del governo ha prodotto una marea di commenti rabbiosi in internet, e alcuni risparmiatori in coda al bancomat in un disperato tentativo di ritirare i risparmi.

"Il governo di Cipro ha dovuto decidere tra salvare l'economia e un default disordinato".Christos Stylianides, un portavoce del governo, ha cercato di calmare la rabbia dell'opinione pubblica, dicendo: "La situazione è grave ma non tragica, non c'è motivo di panico.
....

Allo stesso tempo, un ulteriore "ritenuta alla fonte" sarà imposto sugli interessi sui depositi bancari, e Cipro dovrà alzare l'imposta sulle società al 12,5 per cento dal 10 per cento e vendere i beni dello Stato, in modo da contribuire ad equilibrare le finanze pubbliche.

I ministri sono in corsa contro il tempo per sviscerare un progetto di legge di ratifica del piano di salvataggio e spingerlo in Parlamento prima che le banche riaprono il Martedì.

Opinioni contrastanti

I Parlamentari possono riunirsi di Domenica per la discussione di emergenza, a detto Koutalianos Antonis  all'agenzia di stampa AFP.

Nicolas Papadopoulos, centro-destra MP e il figlio di un ex presidente, ha detto alla radio di stato l'accordo è un "disastro" per il sistema bancario di Cipro, che è di circa otto volte la dimensione dell'economia dell'isola.

"Prima, ho pensato che qualsiasi decisione sarebbe stato un male per Cipro, ma questo è un incubo", ha detto Papadopoulos.

Il prezzo pagato è molto piccolo rispetto a due salvataggi per la Grecia del valore di circa 380 mld euro (in dollari 496 mld, Irlanda 85 miliardi di euro, Portogallo 78bn e 41 miliardi per le banche spagnole).

"E 'qualcosa che, rispetto ad altri possibili risultati, è la meno onerosa," ha detto Michalis Sarris, ministro delle Finanze cipriote, aggiungendo che la disposizione significava del suo governo ha "evitato stipendi e tagli alle pensioni" del settore pubblico.

Il prelievo previsto ha sollevato preoccupazioni tra gli analisti di più di una banca, perché possibile l'esecuzione in più grandi economie della zona euro, dove le fragili finanze pubbliche, sono sempre sotto controllo."

E si, il rischio c'è. Se la cosa funziona (dal punto di vista germanico), potrebbe essere ripetuta altrove. E' di questi giorni la notizia che circolava nei media tedeschi, circa il fatto che gli italiani hanno una ricchezza pro capite superiore a quella dei tedeschi (vedi "Dai poveri ai ricchi, da chi rispetta le regole a chi le infrange"). Il ministro Schauble potrebbe crederci veramente... peccato che in Italia non ci sia un governo in tempi rapidi. E quando ci sarà, sarà mooolto debole.

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