martedì 2 settembre 2014

1000 giorni di slide


Quello che viene fuori visitando il sito governativo "passodopopasso.italia.it" è proprio questo. Una raccolta di slide colorate con documentazione scarna. Insomma uno strumento di comunicazione che proprio non serviva: questo mestiere di propaganda governativa, lo svolgono già bene "La Repubblica", il "Corriere della Sera" e tutti gli altri quotidiani. Inoltre lo fanno in modo molto più professionale.

E si ricomincia con le solite promesse, dopo sei mesi di governo abbastanza inconcludenti. Renzi ricomincia a promettere ed allungare il brodo, non più una riforma al mese, ma mille giorni. Il sito governativo sembra un nuovo inizio, come se il governo fosse nato ieri.

"quelle che vengono chiamate riforme strutturali devono essere fatte. Non perché ce lo chiede l’Europa. Ma perché sono l’unica possibilità per l’Italia.

Il nostro Governo è nato per fare quello che per troppo tempo è stato solo discusso o rinviato. Impresa ambiziosa, certo. Ma siamo qui per questo.
...
Il nostro obiettivo è rendere più semplice la cornice istituzionale, la giustizia, le regole sul lavoro, la pubblica amministrazione, il rapporto tra Governo centrale e territorio. Per farlo occorre un lavoro paziente e delicato: rivoluzionario negli obiettivi, tenace nella quotidianità.

Qui il senso dei prossimi mille giorni."

Nella presentazione del sito ci sono un mare di buone intenzioni, e mieloso ottimismo. Per esempio: l'Italia è il paese più bello del mondo, abbiamo creato l'Europa (che modestia!) ecc.

E nel sito giustamente, già molto scarno di dati, il governo ha inserito anche quel poco di propaganda e buone notizie per continuare a dare un po' di speranza. Ma nel complesso mi pare sia controproducente, perché si tratta di piccoli passi che non smuovono di un millimetro la crisi italiana:

Elettrolux: salvati 1200 posti di lavoro; 
dimezzamento dei permessi sindacali. 

Questo, accanto agli 80 euro, è tutto quello che il governo Renzi è in grado di dimostrare di aver fatto in sei mesi? Non mi pare un grandissimo risultato.

"[L'aumento degli occupati nda]. E perché da febbraio e non da inizio anno, diranno i miei piccoli lettori? Forse perché il mese di gennaio forniva un dato sfavorevole per il raffronto? D’acchito si direbbe di no, anzi: usare il dato di gennaio avrebbe aumentato la creazione totale di occupazione nel 2014, ed anche il dato di dicembre 2013 avrebbe mostrato cose simili.

Oppure perché è a febbraio che Renzi è entrato a Palazzo Chigi? Forse questo ma se le cose stanno in questi termini, questo fattoide del nuovo sito suggerisce in modo neppure troppo subliminale che l’economia italiana ha svoltato nel preciso momento in cui Renzi ha messo le mani sul timone. Perché la fiducia è tutto, nella vita. E ovviamente, ragionando in questi termini, l’impatto degli 80 euro sui consumi non può certo vedersi a soli tre mesi dall’arrivo, giusto? Interessante asimmetria, davvero. Dallo sprint alla maratona, à la carte, ad usum gonzini. Silvio, sei morto e sepolto: il tuo Contratto con gli italiani è pura paccottiglia, rispetto ad un programma dei mille giorni che entra in scena 180 giorni dopo l’insediamento di un governo che, secondo il suo stesso suggerimento subliminale, ha iniziato da subito a dare il famoso shock positivo al paese."

(phastidio.net)

Ormai è assodato che passo dopo passo si farà una bella raccolta di slide, l'unico prodotto veramente ben confezionato dal governo Renzi. Che poi anche se le riforme renziane venissero portate a termine, non ci sarebbe nulla di particolare da attendersi. La riforma del Senato non risolverà la crisi. La riforma del lavoro idem, per stessa ammissione del ministero del lavoro. La supplica di più flessibilità all'Europa ed alla Merkel è stata respinta. La riforma della pubblica amministrazione è un palliativo che non ridurrà i costi della burocrazia, che non creerà posti di lavoro. La riforma della scuola non si farà, l'ha smentito Renzi stesso. La riforma della giustizia pare sia ancora una nebulosa che non si è ancora condensata in materia tangibile.

Quindi che Renzi produca riforme vere o slide è la stessa cosa. A questo punto quindi è persino meglio che si dedichi ai segreti PowerPoit, piuttosto che ai problemi del governo.

Anche perché da molto tempo i nostri Primi Ministro non governano nulla. E' tutto in mano all'Europa, alla Bce e alla Germania. Forse per questo hanno permesso ad un "ragazzino" smanettone di computer e smartphone di occupare Palazzo Chigi.

Nessun commento:

Posta un commento