"Borse affossate dal Pil. Milano chiude a -3,61%. Lo spread torna a 180 punti
L'Italia accusa l'andamento deludente del Pil nel primo trimestre e accusa una serie di vendite sui titoli di Borsa e sui BTp. L'indice Ftse Mib ha chiuso in calo del 3,61%, fra una raffica di sospensioni sul settore bancario ... mentre il rendimento del BTp decennale, che sulle prime era sceso di nuovo ai minimi storici al 2,89% è balzato nel pomeriggio fino al 3,10%, riportando spread nei confronti del Bund a quota 180."
Dopo una giornatina così, vengono spontanee alcune riflessioni. Non è che i mittici "investitori/speculatori" stranieri si sono accorti dell'assurdità dell'investimento nei Piigs europei? O meglio, non è che hanno creato apposta una bolla e adesso scappano con il bottino?
Nella prima ipotesi, potrebbe aver influito il dato sul Pil come afferma "il Sole 24 ore". Ma anche le preoccupazioni per i veri sondaggi che trapelano anche fra noi "inferiori", e le preoccupazioni sull'E.U. che non sta per euro-unione ma per Esposizione Universale di Milano. Tutto fa brodo e tutto incide su una batosta del genere. Ma il peso delle cose nostrane si vede nella differenza fra la caduta delle borse di Milano e Madrid, o nella differenza di spread fra Btp e bonos. Tutti i Piigs sono stati colpiti.
Nella seconda ipotesi, seguendo una tesi complottarda, non è che BlackRock&Soci sono venuti apposta qui nel sud Europa a gonfiare bolle azionarie e obbligazionarie per poi farle scoppiare a ridosso delle elezioni? Così otterrebbero due risultati. Primo un bel guadagno sulla nostra pellaccia, che comunque non fa mai male... secondo destabilizzare il più possibile l'Europa germanocentrica prima delle elezioni per fare saltare il sistema euro.
E' in corso da tempo infatti una guerra fra Usa e Germania, con la seconda che rifiuta di adottare gli stessi metodi americani per superare la crisi (quantitative easing contro austerità), e soprattutto sta strappando mercati in Russia ed in oriente agli Usa. Mettendo in pericolo la supremazia del dollaro, già messa in dubbio da Cina e Russia.
La mia impressione è che la penisola italica sia campo di battaglia finanziario fra marines e wehrmacht... Gli americani sono di nuovo sbarcati ad Anzio... anzi questa volta a Piazza Affari.
Povero Matteo. Pensava veramente al soccorso degli "investitori internazionali"? Aih, Aih si mette male per i filo-governativi. Il mio barometro politico prevede tempesta imminente al governo.
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