lunedì 19 maggio 2014

Siamo nella cacca



Lo siamo da anni. Ma in questi giorni mi pare stiano arrivando valangate di nuovi problemi molto seri. Ho l'impressione che la borsa e lo spread stiano già scontando i risultati elettorali. Del resto quel che viene fuori dall'ippica clandestina e dai conclavi in rete, rende l'idea della pericolosità del movimento 5 stelle. Pericolosità per i partiti tradizionali, quindi per le politiche portate avanti dai governi per conto dell'Europa bancaria. Per quanto mi riguarda non guarderò il programma di nessun partito, voterò per radere al suolo questo sistema. Dei programmi più o meno improbabili dei vari partiti non mi importa nulla.

"Borsa Milano inizia la settimana con un tono decisamente negativo, con l'indice Ftse Mib che è scivolato anche più del 3%, sprofondando nei momento peggiore della seduta anche sotto la soglia dei 20.000 punti, testando il minimo di 19.935,60 punti.
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Al netto dello stacco della cedola gli indici sono però poco variati, con i dividendi che influiscono in negativo per almeno il -1,5%. "Sono gli stranieri che escono, ci sono ordini in vendita, un po' per i timori sui risultati delle elezioni un po' per gli ultimi dati macro", commenta un operatore interpellato da Reuters. "

(www.wallstreetitalia.com)

Comunque, conscio di cosa provocherà il mio voto, lo stesso avverto il pericolo. Lo spread tornerà a crescere. La stabilità politica diventerà ancora più una chimera. Oltre al risultato di Grillo, si dovrà osservare il risultato di Forza Italia e Nuovo Centro Destra. Se Ncd dovesse avere dei problemi a raggiungere il 4%, potrebbe esserci una transumanza di parlamentari al contrario: da Alfano di ritorno a Berlusconi. Questa situazione metterebbe in pericolo il governo Renzi.

E poi dobbiamo ringraziare i Francesi per l'ottimo lavoro fatto in Libia. Il Presidente Sarkozy pur di mettersi in mostra e vincere le elezioni che poi ha perso, non ha esitato a bombardare la Libia senza nemmeno concordarlo con gli alleati. Ora la situazione libica è quella che è. E i danneggiati a questo punto siamo noi e la nostra industria petrolifera. Del resto i francesi hanno il nucleare: cosa gliene importa del gas della Libia o di quello che passa dall'Ucraina.

"Il governo libico ha detto lunedì mattina di avere il Paese ancora sotto controllo nonostante l'attacco con blindati contro la sede del Parlamento domenica a Tripoli che ha causato la morte di due persone e il ferimento di altre 55.
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La situazione in Libia è degenerata nella capitale, spostando attenzione e combattimenti dalla Cirenaica - dove tra venerdì e sabato Bengasi è finita sotto i bombardamenti aerei delle truppe del generale in pensione Khalifa Haftar che ha scatenato un'offensiva "contro i terroristi" (80 morti e 140 feriti) - alle sedi istituzionali che da neanche quindici giorni hanno un nuovo premier. Ahmed Miitig era stato nominato per porre fine al caos e all'anarchia ma da molti (anche tra la popolazione civile) è considerato troppo vicino ai fondamentalisti islamici. E comunque finora è stato incapace di limitare scorrerie e violenze di una miriade di gruppi fuori controllo ma tutti pesantemente armati. Non è stato finora possibile capire se il violento attacco al Congresso nazionale generale (Cng) sia collegato all'offensiva capeggiata da Haftar nell'est della Libia. Ma il presidente dell'organismo, Nouri Abou Sahmein, lo stesso che aveva gridato al tentato colpo di stato per i bombardamenti aerei su Bengasi, ha attribuito la gestione dell'operazione proprio ad Haftar."

(www.ansa.it)

Insomma si prevede un periodo veramente di "M" per la penisola dello stivale. In crisi politica, in crisi energetica, e nella solita crisi economica dell'euro. Che faremo? Cosa ci aspetta dopo il 25 maggio? Non mi stupirei un commissariamento della Troika. Non mi stupirebbe nemmeno un periodo di disordini rivoltosi in tutta italia (soprattutto se il M5s arriverà a risultati clamorosi). E la dico grossa, non mi stupirei se un giorno qualcuno dicesse "armiamoci e partite" per andare a difendere i pozzi dell'Eni in Libia...

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