lunedì 11 giugno 2012

Soldi, soldi, soldi


Oggi le borse e gli spread mandano un chiaro messaggio alla Merkel e a tutta la zona euro degli austerici.
Ecco cosa vogliono i mercati:



Aggiornamento ore 14:00

Ultimamente le belle notizie, non riescono a sostenere la borsa per più di mezza giornata. Nel pomeriggio l'Ftse Mib vira al negativo dopo una partenza a +2%.

Ma il problema non è solo questo. L'unione Europea, ogni volta che prende una decisione fa un danno. Gli europei non sono tutti uguali, questo è ovvio, ma non si può decidere in un modo per la Grecia e in un altro per la Spagna. Che politica economica ha l'Europa?

La Spagna ha ottenuto un finanziamento di 100 miliardi per le banche senza sacrifici o con sacrifici minimi (Spagna, il prezzo è giusto?Stiglitz, SocGen e BofA in coro: piano Spagna non funzionera', e' voodoo), mentre Grecia e Irlanda hanno ottenuto la prima uno sconto di debito in cambio di anni di recessione e la seconda condizioni meno convenienti (L'Irlanda ora chiede la rinegoziazione del proprio salvataggio. ESM sotto tiro).

Ogni mossa dell'Europa sembra improvvisata, nemmeno ci fosse Berlusconi a governarla.


Aggiornamento ore 17:00

Una giornata avviata nel segno dell'ottimismo, è cambiata completamente a fine mattinata: nubi nere si vedono all'orizzonte:



La Svizzera si prepara allo scenario peggiore
(www.wallstreetitalia.com)

"Berna - La Svizzera non sarà presa alla sprovvista da un aggravamento della crisi dell'euro. Il Consiglio federale ha previsto una serie di scenari e di misure che si astiene dallo svelare. La principale risposta resta per il momento il mantenimento del tasso minimo di cambio di 1,20 franchi per un euro."

E lo spread non si sa nemmeno a quanto sia veramente. Sicuramente il Sole24ore lo indica ad un livello più basso, per non urtare troppo l'ex pupillo dei poteri forti:



La solita giornata di cacca. Non avevo dubbi che sarebbe finita così.


Aggiornamento ore 19:00

Una giornata di ordinaria follia in borsa, che finisce così:


Con lo spread che varia da 453 a 471 (www.traderlink.it) a seconda della rilevazione. Siamo di nuovo vicini a quota 500.
E per lo spread Bonos-Bund da quota 516 a 520 (www.bloomberg.com).
L'impressione è che si continui a girare attorno a sigle vuote: ESM, EFSF, FROB (Tramite l'ESM l'EFSF Finanzia il FROB senza LTRO e SPM). Invece occorrerebbe fare un'unica cosa, inondare di liquidità il mercato tramite la Bce direttamente, per garantire le banche, per acquistare i titoli di Stato e forse anche per aiutare l'economia stagnante. Chiaramente non si farà mai. Quindi ognuno per se (gli Stati europei), Dio per tutti...

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