mercoledì 11 luglio 2012

Grecia, Portogallo, Spagna... Italia



Continua il massacro del sud Europa a favore della Germania e delle sue banche indebitate.

Spagna, Rajoy taglia tredicesime degli statali «per rispettare gli impegni con l'Europa»
Meno giorni di ferie e permessi sindacali: risparmi per 65 miliardi. Scontri a Madrid: 76 feriti e 5 arresti
(www.corriere.it)

"Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato il taglio delle tredicesime per il 2012 di parlamentari, impiegati e alte cariche dell'amministrazione pubblica.
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I dipendenti pubblici avranno anche meno giorni di ferie e verranno ridotti i permessi sindacali.
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«Viviamo in un momento cruciale che determinerà il nostro futuro e quello dei nostri giovani, del nostro welfare. Dobbiamo uscire da questa voragine. E dobbiamo farlo il prima possibile: non c'è spazio per fantasie o improvvisazioni a braccio, perché non c'è scelta». Il premier spagnolo ha presentato così in Parlamento il piano di austerità spagnolo.
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L'annuncio di Rajoy si è verificato meno di 24 ore dopo il via libera dell'Ue a 30 miliardi di euro per la ricapitalizzazione delle banche spagnole in cambio di una serie di misure urgenti di austerità.
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Dalle misure prese, il premier si attende risparmi per 65 miliardi di euro entro il 2014. Secondo Rajoy le nuove misure di austerità appena varate - insieme all'aumento dell'Iva e i tagli prospettati nella spesa della pubblica amministrazione - permetteranno di raggiungere questo obiettivo in due anni e mezzo circa."


Ecco le splendide vittorie di Monti e Rajoy al vertice europeo. Quest'ultimo per rimpinguare e salvare le proprie banche con 30 milardi, massacra il suo popolo con una manovra di più del doppio! Non ho commenti, la cosa si commenta da sola.

Non oso immaginare cosa ci richiederebbe la Germania per accedere allo scudo anti spread. Che poi è uno scudo con poca credibilità, visto che lo spread è sceso di un micron.

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