mercoledì 22 settembre 2010

Ciao Sandra.

Con Sandra Mondaini si allunga l'elenco di volti TV della mia infanzia che sono scomparsi.
Tortora, Corrado, Mike e naturalmente Vianello. Un pezzo di storia del costume italiano è irrimediabilmente scomparso assieme a questi personaggi che ci hanno allietati dal piccolo schermo in tanti anni.

Di Sandra e Vianello (quasi impossibile nominarli separatamente) ricordo soprattutto gli scheck televisivi in bianco e nero, al tempo del monopolio Rai. Benchè fossi all'epoca troppo piccolo per capire fino in fondo le battute del menage matrimoniale dei due, attendevo con trepidazione l'inizio delle loro trasmissioni.
La loro è sempre stata una comicità elegante, lontana dalla volgarità, un pò surreale, che stimolava la risata intelligente. Un humor quasi britannico.

Quella di allora era un'Italia (e un mondo) diversa: più semplice, più ingenua, meno informata, meno colorata e spumeggiante. Forse però erano anni in cui c'era più tempo per meditare ed analizzare le cose. Oggi al contrario il continuo bisogno di informazione e novità, fagocita ogni cosa, anche il tempo necessario per assimilare tutto e comprendere a fondo ciò che accade.

Basta vedere ciò che succede sui siti di informazione: ieri la scomparsa di Sandra era ricordata con grandi foto e titoli ben evidenti; oggi, passate solo 24 ore, la notizia è già stata relegata alcune righe più in basso in posizione poco visibile. Il mondo corre a velocità impressionante!

Sandra e Vianello sono stati anche attori cinematografici. La loro scomparsa non può non richiamare alla memoria grandi attori italiani purtroppo unici, che non potranno più strapparci un sorriso o una passione: Tognazzi, Manfredi, Sordi, Gassman ...
Anche loro hanno contribuito in modo determinante a connotare un'epoca che oggi appare di un altro secolo.

Addio Sandra, di te e di tutti gli altri qui nominati rimarranno grandi ricordi nei cuori e nelle menti di tutti gli italiani.

martedì 21 settembre 2010

Del perchè si crea un blog.

Ma perchè quando mi trovo davanti ad uno schermo bianco non so cosa scrivere? E poi quando sono impegnato in altre faccende e attività mi vengono mille idee, mille progetti, testi e argomentazioni grandiosi (almeno credo)? Probabilmente ho una mente dislessica.
Non è un granchè come presentazione, me ne rendo conto. Però per ora è il massimo che posso fare. Del resto è il mio primo blog.

Ah, dimenticavo.
Nibirù come molti sanno è un mitico corpo celeste che arriverà nel 2012, secondo i moderni catastrofisti millenaristi. Ma non mi interessano le implicazioni esoteriche, piuttosto quelle filosofiche. Perchè Nibiru (Nemesis per altri) è la fuori e ci osserva, ci scruta da lontano. C'è e non c'è. In effetti forse non esiste, ma è la fuori incombente e minaccioso. Io mi sento così... non minaccioso, piuttosto distaccato e lontano dal mondo. Al di fuori della nube di Oort. Ed osservo e medito su ciò che vi accade, con distacco e un pò di rassegnazione. (Pensandoci bene "un pò" è troppo poco...)