venerdì 13 marzo 2015

Se non ce la fa l'Expo, ci proverà il Papa



Se Milano ride con l'Expo, Roma non si dispera e si consolerà con il Giubileo. Naturalmente se Renzi gongola per l'Expo e gli attribuisce capacità di trascinamento del nostro Pil, sarà ancora più felice ora che Papa Francesco ha deciso di regalare a Roma un Giubileo straordinario.

"Un Giubileo straordinario con dieci anni di anticipo. Un evento storico, a 15 anni dal Grande Giubileo del 2000 voluto da san Giovanni Paolo II, che avrà inizio con l’apertura della porta santa della Basilica di San Pietro l’8 dicembre 2015, a 50 anni esatti dalla chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II"
(www.ilfattoquotidiano.it)

"Si rallegra per la notizia anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che assicura: niente, paura, "siamo pronti". "L'annuncio di Papa Francesco dell'Anno Santo dedicato alla Misericordia, a partire dall'8 dicembre, è una lieta notizia per Roma. Si tratta di un importante appuntamento religioso e un'occasione, per credenti e non credenti, per riflettere sul senso della vita, in un mondo spesso ammalato di indifferenza verso l'altro, e sulla centralità dei valori spirituali che pervadono la nostra cultura e la nostra società", dice in una nota il sindaco."
(www.huffingtonpost.it)

Ma come siamo pronti... rispondono i renziani del Campidoglio. Non siamo pronti affatto. Ma siamo matti, perdere un'occasione così per la crescita dell'economia Italiana? Ci vuole una "cabina di regia". Probabilmente una costosa "cabina di regia"... 

Intanto devo ammettere che  Renzi si sta dando da fare per far tornare a crescere l'economia italiana. Non con le riforme costituzionali, del tutto inutili e dannose. Non con il Job Act che probabilmente farà più danni dei vantaggi promessi. Non con la riforma della scuola che è più un affare di famiglia: serve a far contenta la moglie.

No con le sciocchezze casalighe. Ha cominciato a fare politica economica vera all'estero: è stato prima da Putin e poi da Al Sisi. Da Putin ha fatto quello che già faceva Berlusconi, escluso il "lettone". Cioè la politica estera  più igienica che l'Italia possa fare da qualche anno. Cioè da quando si dipende dal gas Russo, ma anche dalle importazioni di quella grande nazione. Naturalmente con qualche cautela, perché oltre oceano non capiscono molto le nostre esigenze.

"«Renzi va da Putin: stia attento a non fare il patto col diavolo». Così il network televisivo americano CNBC. «Renzi è il primo leader europeo importante a visitare Mosca dopo l’azione russa in Crimea… farà inarcare molte sopracciglia in Europa, che ha isolato Putin». E cita «un analista» il quale dice: «Sembra che Renzi cerchi l’aiuto di Putin per tornare sulla scena nei colloqui sulla Libia. Ma se avrà successo, è da vedere… Se vuoi fare un patto col diavolo e andare contro corrente devi sapere quello che stai facendo».
...
I «fiancheggiatori» di Putin devono sapere che egli «ha alterato irreversibilmente i suoi rapporti con Europa ed USA». Che la rottura ha da essere «irrimediabile», sottinteso: guai a chi cerca di rimediarvi. Fatto sta che quando i media hanno raccontato qualche giorno fa che l’elicottero di Renzi è stato costretto ad un atterraggio d’emergenza in un campo sportivo di Badia al Pino, qualche pensiero brutto c’è venuto. Rafforzato dalla coincidenza tragica del suicidio di uno dei maggiori finanziatori delle campagne renziane, Guido Ghisolfi, industriale chimico geniale, fondatore di un’impresa con oltre 2 mila dipendenti. Ma è stata la depressione, ha assicurato la famiglia."
(www.rischiocalcolato.it)

Invece da Al Sisi in Egitto è andato per rafforzare i comuni interessi economici in ... Libia. Del resto Berlusconi aveva Gheddafi, ma ora non c'è più. Renzi deve trovare un sostituto plausibile. Mi sa tanto che un giorno o l'altro la Libia sarà oggetto delle amorevoli cure dei nostri Marò.

Intanto, tornando all'economia nostrana dell'annuncio, a questa punto la crescita ci tocca per forza:
l'euro si schianta, il prezzo del petrolio pure, fra poco c'è l'Expo, e poi ci aiuta anche il Papa... se poi non arriverà nemmeno uno zero virgola sarà proprio una grande sfiga.
O magari sarà che le politiche economiche in Europa sono letali? Che la follia della finanza internazionale ha messo ko l'economia reale? Che il mondo precipita in recessione e deflazione tutto assieme?


Nessun commento:

Posta un commento