giovedì 15 dicembre 2011

Stravaganze



In commissione affari costituzionali oggi al Senato è stato approvato un emendamento Calderoli (www.asca.it), che prevede la consultazione popolare nel caso venisse messa in discussione, a livello di Unione Europea, la sovranità nazionale: “impegna il governo ad assolvere in ogni sede i propri compiti per difendere la sovranita' della nazione e a coinvolgere il Parlamento e il popolo nelle forme previste dalla Costituzione, nel caso in cui la stessa venga messa in discussione
La politica italiana è veramente stravagante: il partito che più rappresenta il localismo del nord diventa paladino degli interessi italiani, e trova anche il voto favorevole di altri partiti (ex maggioranza più centristi) e l’astensione accomodante della sinistra.

Un sussulto di dignità nazionale. Anche perché appare sempre più evidente che i sacrifici richiesti agli italiani risultano sempre più vani. Mi chiedo quando si apriranno gli occhi e si capirà che è necessario un vero piano “B” di uscita dall’euro. La Germania pare ci stia già pensando: la Germania, … si sta muovendo "da sola" e sta decidendo se riattivare il suo fondo Salva-Banche-Crucche (SoFFin) per proteggerle dalle eventuali tempeste in arrivo: 400 miliardi circa di scudo ed estensione del suo raggio d'azione con l'accettazione come collaterali anche di corporate bond e di titoli di stato (chissà quali....).” (www.ilgrandebluff.info). Non vogliono gli eurobond non perché non intendono spendere, non intendono investire sull’Europa. Ma per i loro interessi e le loro banche non lesinano.

Oggi sulla pagina del Sole24ore non era disponibile il valore dello spread, temevo una volontà di celare l’amara verità agli italiani, invece il motivo era un altro. Non è stato eliminato per evitare uno shock al nuovo premier, e a chi si aspettava che la manovra ne provocasse la discesa (o che bastassero anche solo le dimissioni del precedente premier).
In realtà la motivazione di questa omissione è tecnica e lo spiega un articolo on line del Sole24ore stesso:


Giallo sullo spread per il nuovo sistema di calcolo: è a 530 o sotto 500? Ecco il valore giusto

In cui si spiega che ora si dovrà prendere a riferimento il BTP con scadenza al 2022, e non più quello a scadenza 2021. Pertanto si dovrà fare riferimento all’omologo Bund tedesco.
Comunque anche calcolandolo nel modo più giusto, lo spread è ormai tornato a quota 495.

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