sabato 14 aprile 2012

Monti è finito



Troppi errori, troppo appiattimento sulle richieste teutoniche. L'evidente follia di questa politica imposta dalla Merkel, dai suoi ministri, e dai suoi banchieri sta dando i risultati conseguenti. Recessione in tutto il sud Europa.


Industria giù, mai così male dal 2009
" La produzione industriale a febbraio cala dello 0,7% rispetto a gennaio (dato destagionalizzato) e del 6,8% su base annua (dato corretto per gli effetti di calendario). Si tratta -della discesa tendenziale più forte da novembre 2009. Lo rileva l’Istat."


UN'EPIFANIA SPAGNOLA NELLA DEPRESSIONE CHE INCOMBE ? 

"La produzione industriale spagnola precipita a un ritmo accelerato, com'è facilmente prevedibile quando si impongono misure fiscali draconiane su un'economia in profonda recessione, senza la compensazione di uno stimolo monetario o una svalutazione del cambio. Gli ultimi dati mostrano una caduta della produzione (a base annua) del 5,1% in febbraio, dopo il 4,3% in gennaio e il 3,5% in dicembre. I beni durevoli sono crollati del 14,8%, la sesta caduta mensile consecutiva. La produzione di beni strumentali [1] sono scesi del 10,6%, secondo Raj Badiani della società di analisi IHS Global Insight. Tutto questo è politicamente insostenibile. "

Ancora non vedo il prof. Monti affiancato alle parole "spread", "borse a picco", "caduta della produzione" sui principali quotidiani nazionali, quasi che le dinamiche dell'economia siano sganciate dalle decisioni prese dal governo tecnico. Ma ormai anche questa premura mediatica non riesce a nascondere il fallimento di questo governo. Tirerà a campare ancora per un pò, in assenza di alternative e per apatia del Parlamento che non sa a che santo votarsi. Ma non ha più grandi prospettive davanti a se.

Il quale governo, devo dire per onestà, si è comportato secondo quanto gli era stato richiesto dall'UE e dalla Bce. Anche se non tutto è stato realizzato alla lettera, anzi secondo la lettera già indirizzata a Berlusconi. Ma sta proprio qui il punto. Le istruzioni della "lettera" sono sbagliate. E trovo assurdo che i "tecnici" non se ne rendano conto. Oppure, è il mio timore, lo sanno benissimo, ma sono obbligati da qualche autorità superiore a seguire una strada sbagliata. E la stessa autorità ha il potere di indurre i maggiori partiti in Parlamento, al sostegno della politica della recessione. Ma il popolo italiano comincia a comprendere l'assurdità della situazione, anche se non è aiutato dagli intellettuali ancora tutti inchinati alle maestà del governo tecnico.

Ora ci sono anche quelli che ritengono che il fallimento della politica di Monti sia dovuto a eccessiva mollezza: non è ancora riuscito a introdurre il contratto di schiavitù al posto dell'art. 18 e a licenziare i 3/4 dei dipendenti pubblici. Fatte queste operazioni, miracolosamente lo Stato si risolleverebbe, il Pil si impennerebbe e verrebbero erogati servizi pubblici scandinavi... o forse no.

Ma è comunque evidente che il problema principale è l'austerità. L'euro, moneta straniera, unito alla politica del "Salasso medievale" sta abbattendo le nazioni periferiche Piigs. E questo è ben evidente in Spagna, che ha una gestione pubblica abbastanza efficiente, servizi pubblici anche migliori di quelli italiani, e un debito/Pil intorno all'80% (il nostro è al 120%). Eppure sta sprofondando in una nera crisi greca.

Che fare? con Mago Monti temo non ci siano più grandi speranze di crescita, perchè la crescita si crea in effetti con investimenti pubblici massicci, e si incentiva con vere semplificazioni normative (deregulation) e vere liberalizzazioni. Ma il primo intervento non si può attuare: tutti i denari ragranellati con la pressione fiscale crescente (ora altri 5 cent sulla benzina, ma il copyright ad Andreotti l'hanno pagato?) devono essere inghiottiti dal debito. E nel secondo caso, anche i tecnici dimostrano o di non capire a pieno il non-funzionamento della macchina pubblica, o di non avere il potere di imporre scelte che urtano gli interessi delle lobby.

Ci potrebbe salvare ancora la Bce, in una rincorsa di prestiti su prestiti (Germania permettendo)?:

Crisi Ue: prestiti LTRO efficaci solo se reiterati nel tempo (Exane Bnp Paribas)

"In assenza di una soluzione definitiva da parte della Bce e nell'impossibilità politica dell'uscita di alucni Paesi dalla moneta unica, lo scenario più probabile per l'Europa è che avvengano alcuni default disorganizzati nell'area euro. Lo sostiene il capo economista di Exane Bnp, Pierre-Olivier Beffy, secondo il quale solo con una fonte di liquidità illimitata proveniente dalla Bce, o con l'acquisto illimitato di debito sovrano, le banche dell'Unione potrebbero rifinanziarsi e rifinanziare le imprese degli Stati. Queste due soluzioni sembrano però lontane, mentre la strategia dell'istituto centrale europeo è quella della concessione di prestiti illimitati LTRO, come quello dello scorso dicembre o del prossimo 29 febbraio. "Un quantitativo significativo, 3-400 miliardi di euro, potrebbe avere un impatto positivo almeno nel breve termine", afferma Beffy, secondo il quale, tuttavia, si tratta di una misura non definitiva, che potrebbe prolungare la sua efficacia solo se fosse ripetuta nel tempo"


Ma è un sogno quasi impossibile. E comunque potrebbe portare verso un'inflazione mondiale, con perdita di valore di tutte le monete interessate da questo tipo di generosi prestiti dati delle Banche Centrali, in un crescendo in cui non si vede la fine (vedi "Il collasso economico globale, spiegato").

Che fare allora? come singoli, se si hanno capitali e aziende da difendere, credo che si debbano adottare i suggerimenti di S. Bassi (Beato Trader) sul suo blog Il Grande Bluff.


"LUGANO 22 MAGGIO - SOLO 200 POSTI - AFFRETTATEVI A PRENOTARE
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A FINE MAGGIO A LUGANO SAREMO GIA' IN AMBIENTE SEMI ESTIVO!
PRENDENDO SPUNTO DALL'INTERESSANTE CONVEGNO "FISCAL FORUM" A LUGANO IL 22 E IL 23 MAGGIO
4 PRIMARI BLOGGER ITALIANI STANNO ORGANIZZANDO PER IL POMERIGGIO DI MARTEDI' 22 MAGGIO ALLE ORE 14.00 
UN INCONTRO DELLA DURATA DI 4 ORE CON DUE SPECIALISTI /FISCALISTI CHE COPRIRANNO I SEGUENTI TEMI:

1) I SEGRETI DEL QUADRO RW - COME TRATTARE FISCALMENTE IMMOBILI ALL'ESTERO, AFFITTI, CONTI CORRENTI, CAPITAL GAIN E CEDOLE LINGOTTI D'ORO OPERE D'ARTE ECC ECC !


2) LA FISCALITA' PER LE FAMIGLIE CHE SPOSTANO L'ATTIVITA' IN SVIZZERA /E L'ATTIVITA' PROFESSIONALE. VANTAGGI E SVANTAGGI (se ci sono) NELLA SCELTA DI VITA LAVORATIVA E FAMILIARE DEL CANTON TICINO"

Se invece si è carichi di debiti, senza lavoro o a rischio di perderlo, il consiglio e di acquistare un forcone da tenere a fianco del letto, vicino al comodino. La funzione può essere triplice:
- darsi all'agricoltura di sussistenza;
- difendersi dalle intrusioni notturne;
- prepararsi alla sommossa...

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