domenica 11 maggio 2014

Attenzione ai trend (3)

(cliccare sull'immagine per ingrandire)

Primo post: Attenzione ai trend

Secondo post: Attenzione ai trend (2)

In realtà rispetto alla seconda puntata è successo ben poco. I sondaggi si sono appiattiti, non c'è stata nessuna sorpresa. E' più probabile a questo punto che la sorpresa ci sarà nelle urne. La vicenda Expo' sta facendo il suo iter, e nomi eccellenti vengono tirati in mezzo:

"Bersani si indigna per le conversazioni intercettate nelle quali l’ex parlamentare di Forza Italia Gianstefano Frigerio lo tira in ballo più volte: “È tutto falso” dice al Fatto Quotidiano. L’ex segretario del Pd è molto meno deciso quando gli si chiede di stigmatizzare il comportamento diClaudio Levorato, presidente di Manutencoop, un colosso da un miliardo di fatturato e 15 mila dipendenti. Per Bersani “le indagini vanno fatte, ma questo polverone rischia di danneggiare il Pd alle elezioni”.
(www.ilfattoquotidiano.it)

I sondaggi si fermano il 9 maggio, e sono stati condotti quindi nei giorni ancora precedenti. Difficile che incorporino la sberla dell'inchiesta Expo'. Malgrado ciò penso non siano veritieri e dalle elezioni ci saranno sorprese "euroscettiche".

Comunque resto dell'idea, che se il Compagno "G" lavora ancora per la stessa ditta, è più probabile si tratti di quella bersaniana. "...se fosse coinvolto il Pd in qualche modo, vista l'età di Greganti, è probabile che sia il riferimento "finanziario" di qualche dirigente o gruppo dirigente della sua generazione. Quindi se venissero fuori dei coinvolgimenti molto probabilmente si tratterebbe di personaggi della vecchia guardia e non di renziani quarantenni." (Polpetta avvelenata per le larghe intese).

Credo che Renzi non veda l'ora che esca dall'inchiesta qualche nome della vecchia guardia per poi fare come Grillo: espellerlo dal partito. E così alla fine sarà tutto suo, e l'ala della minoranza sarà definitivamente asfaltata.

Comunque tornando ai sondaggi i trend non sono cambiati. Il grafico in alto mostra le tendenza da inizio anno. Come sempre sono prese in considerazione un gruppo di case di sondaggi (Datamedia, Demopolis, Emg, Euromedia, Ipr, Ipsos, Ixe, Lorien, Piepoli, Swg e Tecnè) i cui risultati sono miscelati e mediati. La linea più inclinata verso l'alto, cioè verso la crescita è quella del M5s, seguito da Pd e Lega. La linea di Forza Italia e quindi dell'intero centro destra continua inesorabilmente a puntare verso il basso.


(cliccare sull'immagine per ingrandire)

Le linee di tendenza dell'ultimo mese, quello in cui gli elettori cominciano a farsi un'opinione, sono variate un poco. Dall'avvicinarsi dei puntini, pare che fra i vari sondaggi ora (al 9 maggio) ci siano meno differenze. Per esempio il partito che ha mostrato più aderenza fra sondaggi e linea di tendenza è stato da subito la Lega.
Ma ora anche Pd e Forza Italia sembrano aver consolidato le loro posizioni definitive. Il M5s continua invece ad avere notevoli differenza fra un sondaggio e l'altro. Segno probabilmente di una situazione ancora in divenire o più semplicemente della difficoltà di misurarne la forza.

Per quanto riguarda le linee di tendenza, rimangono in salita solo M5s (con maggior inclinazione) e Lega Nord. E' chiaro che il risultato del movimento grillino può ancora dare sorprese eclatanti non previsti dai sondaggi.
Invece la linea del Pd è diventata orizzontale. Probabilmente segno che il partito ha raggiunto la sua forza massima. La linea di Forza Italia pende sempre verso il basso, ma sembra che la sua inclinazione si sia attenuata di molto, potrebbe aver arrestato il suo declino sullo zoccolo duro più fedele.
Le linee delle possibili coalizioni, indicano anch'esse qualcosa:
Il centro sinistra potrebbe ancora crescere, segno che se il Pd ha arrestato la sua crescita, potrebbero però guadagnare qualcosa Lista Tsipras e Scelta Europea; il centro destra indica che si è raggiunto l'apice e anche i partiti minori non cresceranno di più.

Per quanto riguarda i risultati, difficile dire quanto siano veritieri i sondaggi. Si possono comunque fare delle piccole analisi suffragate dalle esperienze passate:

Il Pd sembra molto forte, ma attenzione che storicamente nei sondaggi è stato sopravvalutato, anche di 5 punti. Questo vuol dire, che nella peggiore delle ipotesi, il 32-33% indicato dalla linea di trend, potrebbe in realtà essere un 27-28%.

Forza Italia è stata sopravvalutata in poche occasioni. All'inizio è stata sottovalutata come oggi il M5s, poiché era difficile misurarne la forza. Nelle ultime competizioni elettorali la sua percentuale è stata abbastanza azzeccata nei sondaggi, quindi è probabile che si collochi effettivamente tra 19 e 20%.

Il M5s è stato sia grandemente sottovalutato che grandemente sopravalutato. Però considerando la situazione dell'Europa, dell'economia e sociale italiana, penso che questa volta sia sottovalutato. Nella migliori delle ipotesi (elezioni 2013) è stato sottovalutato di 10 punti, quindi potrebbe addirittura ambire al 37%. Sarebbe così più grande delle due coalizioni storiche. Una cosa del genere provocherebbe uno stop immediato della legge elettorale... Evidentemente sarebbe troppo, ma io stimerei già un buonissimo risultato se si collocasse fra il 25 e il 30%.

La Lega sembra difendersi bene nei sondaggi. Probabilmente il suo nuovo corso anti-euro le darà nuovo smalto. Ma essendo un partito che scavalca di pochi punti la percentuale critica del 4%, è ancora più difficile indicare una cifra. Il 3-4% è la percentuale di errore nei sondaggi.

Per gli altri partiti è difficile fare previsioni. Si collocano tutti troppo vicini alla soglia di sbarramento e sperano tutti che la Corte Costituzionale la elimini prima del 25 maggio. Credo non avverrà. Rischia moltissimo Scelta Europea che forse non ce la farà. Come anche Fratelli d'Italia che probabilmente anch'essi non ce la faranno.

Se la giocano Ncd e Lista Tsipras. Però considerando quello che accadde sia a Scelta Civica (eccessivamente sopravvalutata nel 2013 nella speranza che sostituisse il Pdl) che la Lista Ingroia, non è detto che confermino i numeri dei sondaggi. 

Nei prossimi giorni si rimarrà al buoi, e si potranno fare previsioni solo in base alle sensazioni, e naturalmente in base agli accadimenti giudiziari in atto.

Nessun commento:

Posta un commento